calabroni

Raffaella Galizia (ovvero Il Presidente)

Classe ’77, dopo il conseguimento del V anno di Pianoforte nel ‘98, si laurea con il massimo dei voti in Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo nel 2003 presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi in Storia degli Strumenti Musicali. Inizia nello stesso anno la sua carriera di organizzatore di eventi culturali come stagista dell’Associazione culturale il Baule presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo bolognese dove resterà fino al 2009. Cresce in uno staff appassionato e professionale addentrandosi e appassionandosi a sua volta alla complessità del processo organizzativo che all’interno dell’università riesce a curare dall’aspetto creativo a quello gestionale. Nel 2010 lavora nell’organizzazione di importanti eventi sportivi internazionali (Europei di Nuoto e Pallanuoto Budapest/Zagreb 2010). Dal 2011 ritorna all’ambito culturale lavorando per riconosciuti festival italiani di teatro, musica e arti performative (Santarcangelo 41 e Crisalide XVIII, XIX e XX). Ha sempre sognato di poter tornare nella sua terra per poterci lavorare. Dal 2012 vive e lavora a Mormanno dove, assieme ad altri sognatori folli, ha dato vita all’Associazione Culturale Il Calabrone.

 

Edmondo Perrone (detto Eddy)

Nato nel 1977, laureato a pieni voti in Ingegneria delle Telecomunicazioni, lavora per quattro anni come programmatore presso Motorola e Urmet a Torino. Contemporaneamente sviluppa ed approfondisce la passione per la grafica e la fotografia, che lo porteranno ad esercitare per quasi cinque anni la professione prima di grafico e poi di coordinatore dell’ufficio corporate dell’Istituto d’Arte Applicata e Design di Torino. Durante questo periodo di profonda irrequietezza creativa, costituisce il progetto artistico WastedArt, con cui risulta fra i vincitori del concorso “Così è se vi Panda” promosso da FIAT Automobiles. Dal 2010 è socio fondatore e vicepresidente dell’Associazione Culturale 6secondsTO, con cui sviluppa i progetti “To Dream Green!”, con il contributo del Comune di Torino e “Porta Pila ART Market”, un progetto di arte partecipata supportato dalla Compagnia di San Paolo. Sviluppa prodotti grafici, video, smartphone applications e siti web. In questo periodo sta girando un documentario sulla spiritualità in Giappone. Si nutre voracemente di cinema e buona musica.

 

Maria Perrone (il jolly)

La più piccola del gruppo si avvicina ai Calabroni con circospezione, ma una volta capito che c’era soltanto da lavorare e nulla da guadagnare, chiede a gran voce di poter entrare a fare parte del gruppo. Il suo entusiasmo e la sua giovane età, oltre che le sue straordinarie competenze in ambito amministrativo, la fanno diventare da subito il Jolly dell’Associazione. Oggi il suo cuore è diviso tra Mormanno e Bologna, ma quando torna a fare un giro dalle nostre parti, svolazza attorno ai suoi cari soci calabroneschi e il loro ronzio sincronizzato si sente fino alle stelle!

 

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PS

quello a sinistra costituisce la ragione (in carne ed ossa, ma più carne) per cui il nostro jolly è scappato. Contenta lei..